Team Amaala

Simon Koster

Co-skipper

Switzerland

Fin da giovane, Simon Koster ha partecipato a numerose regate e competizioni, inizialmente su derive, per poi diventare membro dell’equipaggio in regate dal Solent ai Caraibi, dove è nata la sua passione per il mare aperto e la competizione. Una traversata dell’Atlantico a bordo del Class40 di Sam Goodchild lo ha convinto a fare il grande passo. Così, il nativo di Zurigo si è lanciato nella grande avventura: partecipare alla Mini Transat a bordo di una barca di 6,50 metri, una regata senza comunicazione che ha forgiato tanti campioni, classificandosi terzo tra le barche di serie. Fu lì che incontrò per la prima volta Alan Roura, nel 2013. Simon ha poi partecipato con coraggio a un’altra “Mini”, questa volta su un prototipo, con il primo Mini dotato di foils (7° nel 2015). Ha affrontato la sfida una terza volta, stavolta senza foils, concludendo sul podio generale (3° nel 2017).

Il capitolo successivo si è svolto sotto la bandiera svizzera insieme al connazionale francofono Valentin Gautier. Insieme, in Class40, hanno ottenuto un ottimo quarto posto alla Transat Jacques Vabre del 2019, solo poche settimane dopo il varo della loro nuova barca, e l’anno seguente hanno vinto la Normandy Channel Race. Nell’ultima regata disputata insieme, si sono classificati secondi alla Transat Jacques Vabre 2021. Simon ha disputato un’ultima stagione in Class40 in solitario, concludendo la sua prima Route du Rhum al quarto posto, prima di unirsi al progetto di Alan Roura. Prima come ingegnere elettronico, poi come navigatore, diventando infine co-skipper per la stagione 2023.

“Alan è appassionato, un eccellente velista, e ha sempre voglia di dimostrare che può fare di meglio.” Una descrizione che calza perfettamente anche a Simon, con la sua cultura della performance coltivata negli anni. È come se i due velisti svizzeri condividessero le stesse aspirazioni, in un sodalizio in cui si completano a vicenda, dando il massimo".


  • Fin da giovane, Simon Koster ha partecipato a numerose regate e competizioni, inizialmente su derive, per poi diventare membro dell’equipaggio in regate dal Solent ai Caraibi, dove è nata la sua passione per il mare aperto e la competizione. Una traversata dell’Atlantico a bordo del Class40 di Sam Goodchild lo ha convinto a fare il grande passo. Così, il nativo di Zurigo si è lanciato nella grande avventura: partecipare alla Mini Transat a bordo di una barca di 6,50 metri, una regata senza comunicazione che ha forgiato tanti campioni, classificandosi terzo tra le barche di serie. Fu lì che incontrò per la prima volta Alan Roura, nel 2013. Simon ha poi partecipato con coraggio a un’altra “Mini”, questa volta su un prototipo, con il primo Mini dotato di foils (7° nel 2015). Ha affrontato la sfida una terza volta, stavolta senza foils, concludendo sul podio generale (3° nel 2017).

    Il capitolo successivo si è svolto sotto la bandiera svizzera insieme al connazionale francofono Valentin Gautier. Insieme, in Class40, hanno ottenuto un ottimo quarto posto alla Transat Jacques Vabre del 2019, solo poche settimane dopo il varo della loro nuova barca, e l’anno seguente hanno vinto la Normandy Channel Race. Nell’ultima regata disputata insieme, si sono classificati secondi alla Transat Jacques Vabre 2021. Simon ha disputato un’ultima stagione in Class40 in solitario, concludendo la sua prima Route du Rhum al quarto posto, prima di unirsi al progetto di Alan Roura. Prima come ingegnere elettronico, poi come navigatore, diventando infine co-skipper per la stagione 2023.

    “Alan è appassionato, un eccellente velista, e ha sempre voglia di dimostrare che può fare di meglio.” Una descrizione che calza perfettamente anche a Simon, con la sua cultura della performance coltivata negli anni. È come se i due velisti svizzeri condividessero le stesse aspirazioni, in un sodalizio in cui si completano a vicenda, dando il massimo".