Situato nell'Oceano Atlantico settentrionale, a circa 570 chilometri (354 miglia) direttamente a ovest della città di Dakar in Senegal, l'arcipelago di Capo Verde è da tempo un punto di riferimento familiare per gli equipaggi di The Ocean Race che stanno navigando a sud verso l'Equatore nella tappa di apertura del giro del mondo.
Nelle precedenti edizioni, la flotta di The Ocean Race è passata spesso vicino - o addirittura nel mezzo - della nazione insulare africana. Nell'edizione 2022-23, tuttavia, per la prima volta la flotta si fermerà a Capo Verde al termine della tappa di esordio di 1.900 miglia da Alicante, in Spagna.
La Repubblica di Capo Verde diventa così la prima nazione dell'Africa occidentale nella storia della regata a ospitare uno stopover. Scoperta per la prima volta nel 1456 da marinai portoghesi e genovesi, Capo Verde crebbe in prosperità nel corso del XVI e XVII secolo, attirando mercanti, corsari e pirati. Nel XVIII secolo la regione divenne un importante centro commerciale e uno scalo per i rifornimenti delle rotte commerciali.
Capo Verde ha ottenuto l'indipendenza dal Portogallo nel 1975. Composta da 10 isole vulcaniche e cinque isolotti, la Repubblica di Capo Verde è composta per il 99% da acqua e per l'1% da terra.
L'arcipelago è diviso nel gruppo Barlavento (Sopravento) a nord e nel gruppo Sotavento (Sottovento) a sud.
La flotta di The Ocean Race sarà ospitata nel porto di Mindelo, sull'isola di São Vicente, nel gruppo settentrionale. Capo Verde gode di un clima caldo tutto l'anno che la rende una località ideale per gli sport acquatici.
La repubblica ha prodotto diversi campioni mondiali di windsurf e kitesurf e ospita spesso competizioni internazionali di entrambi gli sport. Questo grande stato oceanico è uno dei 10 principali hotspot di biodiversità marina al mondo, soprattutto per quanto riguarda i pesci di barriera, i coralli, le aragoste e i molluschi.
A Capo Verde sono state registrate ventiquattro specie di balene e delfini, che rappresentano quasi il 30% di tutte le specie di cetacei del mondo. Fino al 20% della produzione energetica di Capo Verde proviene da fonti rinnovabili (2% di energia solare e 18% di energia eolica) - una delle percentuali più alte dell'Africa sub-sahariana - e il governo dell'arcipelago ha l'obiettivo di aumentare l'uso di energia rinnovabile fino al 50% entro il 2030.
Durante la tappa di Capo Verde, The Ocean Race coinciderà con la famosa Ocean Week della regione, un evento che si concentra su questioni legate alla sostenibilità a livello locale e internazionale e che include un evento culturale e gastronomico noto come Kavala (sgombro) Fresk Festival, ed ExpoMar, una fiera per promuovere gli scambi commerciali e diffondere le conoscenze tecniche e scientifiche sull'uso sostenibile delle risorse marine.