Data di inizio: 15 gennaio 2023
Orario di partenza VO65: 13:05 UTC / 14:05 CET
Orario di partenza IMOCA: 15:10 UTC / 16:10 CET
La prima tappa del giro del mondo è uno sprint di più giorni e di oltre 1.900 miglia (2.186 miglia / 3.519 chilometri) da Alicante, in Spagna, al porto dell'isola di Capo Verde, Mindelo, a São Vicente.
Il percorso della Leg 1 porta la flotta prima a ovest attraverso il Mediterraneo e poi nell'Atlantico, passando per lo Stretto di Gibilterra che separa l'Europa dal Nord Africa.
Da lì le barche si dirigono verso sud lungo la costa africana, passando per le isole Canarie spagnole e scendendo verso l'arcipelago di Capo Verde. Si stima che questa tappa possa durare dai tre ai quattro giorni: una breve volata rispetto alle tappe successive del giro del mondo.
Tuttavia, poiché il tempo e le attività della flotta a Capo Verde sono limitati, gli equipaggi lasceranno Alicante con provviste sufficienti per arrivare fino a Città del Capo, in Sudafrica, destinazione della seconda tappa.
Anche se relativamente breve, la frazione di apertura sarà comunque impegnativa.
La prima sfida che gli equipaggi dovranno affrontare è quella di trovare la rotta più veloce attraverso gli insidiosi sistemi meteorologici del Mediterraneo. Le condizioni nel bacino del Mare Nostrum possono passare da venti leggeri a burrasche nel giro di pochi minuti e gli equipaggi dovranno stare all'erta per evitare sorprese, soprattutto nelle ore notturne. Poi si dovranno affrontare le acque strette e congestionate dello Stretto di Gibilterra dove, oltre a evitare le miriadi di navi commerciali che entrano ed escono dal Mediterraneo, gli equipaggi dovranno affrontare correnti forti e veloci, venti intensi e grosse onde, ossia le tipiche condizioni prevalenti in quest'area.
Una volta attraversato lo stretto di Gibilterra, gli equipaggi avranno un primo assaggio delle acque aperte dell'Oceano Atlantico quando volgeranno la prua verso sud, lungo la costa marocchina. I navigatori potranno scegliere se dirigersi verso il largo in cerca di venti più intensi o se rimanere più vicini alla costa in cerca di brezze termiche provenienti dalla terraferma.
Gli equipaggi dovranno prestare particolare attenzione quando passeranno davanti alle Isole Canarie. Queste masse montuose possono creare bolle di bonaccia che si estendono per centinaia di miglia.
Farsi sorprendere dalla calma di vento in prossimità di una delle isole, mentre la flotta naviga oltre l'orizzonte, non è una strategia vincente. Dalle Canarie i team si spingeranno a sud verso l'arrivo a São Vicente, un'isola nella sezione settentrionale di Barlavento dell'arcipelago di Cabo Verde. In una tappa così breve, è probabile che entrambe le classi di barche siano in gruppo compatto in prossimità della linea di arrivo a Mindelo, nel nord dell'isola, dove il vento potrebbe diventare leggero e instabile a ridosso della costa.
Una volta arrivati a Mindelo, gli equipaggi avranno solo pochi giorni per prepararsi e preparare le barche per la tappa successiva, attraverso l'Equatore e fino a Città del Capo, in Sudafrica.
Gli shore team non potranno lavorare sulle barche, per cui i velisti dovranno essere autosufficienti.